Per promuovere il calcio femminile, così come professionalizzare e posizionare in modo più marcato il ruolo della donna nel calcio svizzero, l’Associazione Svizzera di Football crea il dipartimento «calcio femminile». La nuova sezione sarà diretta da Tatjana Haenni.
Bernese, 53 anni, da ottobre 2018 responsabile del settore calcio ragazze e donne dell’ASF, diventa ora membro della direzione. È pertanto la prima donna a far parte dell’organo direttivo dell’Associazione Svizzera di Football. «È giunto il momento di dare un segnale chiaro e forte» è con queste parole che il Presidente dell’ASF Dominique Blanc motiva questa decisione strategica. Le novità a livello di struttura organizzativa sono parte integrante della strategia complessiva dell’ASF, che comprenderà numerosi cambiamenti nell’ambito della professionalizzazione dell'Associazione. «Con la creazione di una sezione specifica per il calcio femminile, l’ASF sottolinea l’intenzione di riconoscere maggiormente il calcio femminile e di sfruttare nel miglior modo possibile il suo potenziale di sviluppo. Tatjana Haenni è la persona giusta per dirigere questa sezione. Con effetto immediato il calcio femminile ha pertanto la stessa valenza a livello operativo», prosegue Blanc. «La responsabile del calcio femminile partecipa direttamente a tutti i processi decisionali. Per lo sviluppo del suo dipartimento dispone degli stessi strumenti delle altre sezioni dell’Associazione.» «Sono davvero felice che l’Associazione Svizzera di Football abbia deciso di compiere questo passo storico», afferma Tatjana Haenni, attiva da oltre 20 anni nell’ambito del calcio femminile a livello nazionale e internazionale. «Per promuovere il calcio femminile in modo credibile e mirato, è importante essere rappresentati negli organi decisionali. Ringrazio l'ASF e il Comitato centrale per la fiducia e mi impegnerò a fondo per la promozione, lo sviluppo e la professionalizzazione del calcio femminile.»
(ASF/Joerdeli Photography)
indietro